Omaggi a Jack Kirby di Marco RIzzo e Daniele Tomasi

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21 Maggio 2004
Sceneggiatura - versione definitiva - di una storia per il volume "TRIBUTO AL RE"
di Marco Rizzo e Daniele Tomasi
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Titolo:
"La principessa, il drago e il Re"

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SOGGETTO (molto succinto):
Susan Kirby, una bambina di 5-7 anni, e' minacciata da un mostro mentre si trova in un laboratorio con grandi computer e strane apparecchiature. Scopriamo che in realta' stava sognando. L'incubo l'ha spaventata e svegliata, e corre in cucina dalla madre, Roz Kirby, per raccontarle il sogno. Nella stanza a fianco la cucina si trova il padre, Jack Kirby, che lavora alle sue tavole di fumetti. Sente anche lui il racconto del sogno, e questo lo ispira, tanto che torna subito al suo tavolo e disegna, basandosi sulla descrizione della figlia, uno dei suoi mostri "classici". Il mostro e' Fin Fang Foom.

SCENEGGIATURA (3 tavole con gabbia libera, formato comic-book USA):

Quelche nota:
Sei libero di interpretarla col suo stile personale o di tendere al Kirby-style sino al livello che tu ritieni opportuno, ossia dalla leggero accostamento alla perfetta uguaglianza. La nostra opinione e' che dovresti usare uno stile che riprende il kirby-style in modo medio, non identico ma mixato col tuo stile, nella parte del sogno, mentre dovresti usare il tuo stile puro nella parte "casalinga". Le vignette 4 e 5 di tavola 2 mostrerebbero lo "stacco".
Per il lettering, i font da usare te li forniremo noi. Altrimenti puoi lasciare a noi il compito di letterare.

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TAVOLA 1

1)
Un riquadro che occupa tutta la larghezza della gabbia, col titolo in lettere nere in maiuscoletto.
Subito sotto la scritta del titolo, sempre occupando l'intera larghezza in una unica riga, con una dimensione molto inferiore, i credits, che pero' hanno tutto maiuscolo solo nei nomi, mentre le attivita' sono in minuscolo con iniziale maiuscola (come qui sotto).
- Titolo: LA PRINCIPESSA, IL DRAGO E IL RE
- Credits: Soggetto e Sceneggiatura: MARCO RIZZO e DANIELE TOMASI - Matite e Chine: FRANCESCO SIENA

2)
PP del volto di una

bambina che si volta di scatto, spaventata. Ha da 5 a 7 anni di eta'. Una voce fuori campo, tenebrosa (usare un lettering adeguato) la chiama.
L'inquadratura puo' comprendere la testa sino al collo, non di piu'. Al contrario, se vuoi puoi ravvicinare. Comunque, la bambina e' vestita con un tipico abito anni' 50 , periodo in cui ambientiamo la storia, ossia un vestitino intero con gonna svasata, lungo sino a poco sopra le ginocchia, con gli sbuffi sulle spalle, col collettino bianco.

Inoltre abbraccia un orsacchiotto, di dimensioni non eccessive (direi poco piu' grande di quello di Mister Bean, se lo hai presente :-D). Un po' piu' piccolo della bambola che tiene la bambina qui sopra.
- v.f.c.: SUSAN !

3)
Ci troviamo in un ambiente chiuso, senza finestre, di cui non capiamo le dimensioni anche se deve essere vasto, come fosse una base segreta dell'Hydra, ma soprattutto caratterizzato dalla onnipresente (nel senso che e' da mostrare sempre quando mostri gli ambienti) tecnologia tipicamente Kirbyana, un misto tra un laboratorio ed una sala di computer.

Ecco numerosi esempi:

La visione e' da dietro la bambina, di cui vediamo una porzione. Davanti a lei vediamo quei tipici computer anni '50 a forma di grandi armadi (ma sempre molto kirbiani, e quindi anche molto piu' grandi di quelli veri), che tra l'uno e l'altro hanno delle zone di ombra, cupa, quasi degli anfratti.

Ecco un esempio, ma ricorda che la bambina e' piu' bassa di qesti adulti, e comunque i computer devono essere piu' imponenti:

Da una di queste zone, che la bambina sta guardando e che quindi costituisce il secondo piano della nostra inquadratura, esce la voce che nomina la bambina. L'anfratto e' nero, e vediamo due occhi rossi cattivi che risaltano. Nella parte bassa della zona d'ombra spunta una zampa-piede, con unghie ad artiglio tronche. Dall'ombra esce anche un coda da drago.
Quel che c'e nell'ombra, ma che non mostreremo mai totalmente, e' un famoso mostro di Kirby, Fin Fang Foom, che puoi vedere qui sotto.

La sua dimensione originale era colossale, una decina di metri di altezza, qui non sara' cosi' grande, ma diciamo sui tre metri, per cui per la bambina sara' colossale comunque, ed anche il lettore deve sentire che e' enorme.
- voce dall'ombra: SUSAN KIRBY !

4)

Controcampo. In ppp una mano-zampa del mostro, sempre con unghie ad artiglio tronche, in secondo piano la bambina spaventatissima, a figura intera.

Particolare del volto di Fin Fang Foom. In pratica si tratta di disegnare gli occhi, sempre rossi, ed una porzione delle orecchie. Questo perche' il mostro non lo si vedra' mai intero sino alla fine.

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TAVOLA 2

1)
Vista laterale della bambina che corre, a figura intera, sempre col suo orsacchiotto tra le braccia, come a proteggerlo.
La voce fuori campo continua a chiamarla.
- v.f.c.: SUSAN !

2)
Ancora vista laterale, sempre a figura intera. La bambina urta qualcosa ed e' sospinta all'indietro, in fase di caduta. Comunque l'orsacchiotto non vola via, e' sempre tenuto da lei.
- onomatopea: TUD
- bambina: UNH!

3)
L'inquadratura e' da dietro la bambina, che capiamo essere stesa a terra, il mostro e' davanti a lei, minaccioso. Anche qui non lo vediamo a figura intera, ma vediamo un piede e la coda, magari anche una mano-zampa. La sua conformazione va ovviamente ripresa sempre da quella di Fin Fang Foom, dalle http://danieletomasi.altervista.org/fumetti/JKT/immagini allegate.
- v.f.c.: NON PUOI FUGGIRE, SUSAN KIRBY !

4)
Piano americano della bambina urlante, mentre in PP vediamo la gigantesca mano-zampa aperta che si avvicina alla sua faccia, come per afferrarla.
- bambina: AAAAAAHHHHHHHH!!!

5)

Inquadratura simile alla precedente, sempre con la bambina urlante. Pero' adesso si trova sul letto della sua cameretta, e si e' appena alzata di scatto. Il vestito non e' quello di prima, indossa un pigiama, scegli tra quelli qui riportati. Ha sempre con se l'orsacchiotto, lo stesso delle scene precedenti.
La cameretta e' abbastanza luminosa, e questa luminosita' e' un carattere che deve differenziare la parte seguente da quella precedente, che deve risultare piuttosto cupa, tenebrosa.
- bambina: AAAAAAHHHHHHHH!!!

Bambina che corre in un corridoio della sua casa, passando davanti ad una porta da cui si affaccia con la testa Jack Kirby. Alla bocca ha un corto sigaro acceso. La porta e' quella della stanza in cui Kirby ha il suo studio, Kirby lavora in casa. Il corridoio collega le varie stanze. Gli ambienti non sono grandi, anzi sono abbastanza stretti. Vorrei che ti rifacessi a quel tipo di casa americana di cui qui c'e' una immagine. Sulle pareti c'e' quel pannello di legno che si vede proprio in questa immagine.
- bambina: MAMMAAAA!!!
- J.K.: ?

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TAVOLA 3

1)

Inquadratura della mamma, PP del viso. La testa si volta di scatto, lo sguardo e' interrogativo-preoccupato. Dietro di lei dei pensili da cucina. C'e anche un frigo metallico, uno di quelli bombati, tipici degli anni '50. A questo sono appesi dei dei disegni infantili. In uno di questi, quello piu' leggibile, c'e un disegno infantile di due persone, un uomo ed una donna che si tengono per mano e sorridenti, e sotto (o sopra) di loro la scritta "Ma' Roz and Pa' Jack" (scritta con calligrafia infantile, ovviamente).
- v.f.c.: MAMMAAA!!!

Ecco qualche immagine di arredamento di cucina di quel periodo:

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2)
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In questa inquadratura vediamo la madre che tiene in braccio la bambina, e la testa di Jack che sta sempre sporgendo dalla porta (aperta giusto per far passare la testa). Qui puoi scegliere se fare J.K. in primo piano, visto di nuca, che guarda verso la porta di cucina aperta, attraverso cui vediamo la figlia in braccio alla madre, a figura intera, oppure il controcampo, con in PP un mezzobusto della madre che tiene in braccio la bambina, ed attraverso la porta aperta della cucina vediamo l'andito in cui si trova la porta da cui sporge la testa di Jack.
Qui a fianco dei vestiti femminili tipici:
- Susan: MAMMA, MAMMA, CHE INCUBO! HO SOGNATO UN MOSTRO, ERA ALTISSIMO, CON LA CODA DA COCCODRILLO...

3)
Vista in PP della testa di Jack che si volta verso di noi (ma non guarda proprio noi, direi poco poco sopra), con uno volto allo stesso tempo stupito e felice (gli occhi sbarrati ma la bocca sorridente, lineette di stupore vicino alle tempie, il sigaro che si rizza verso l'alto). Udire il racconto della figlia lo ispira!
- Susan: ...IL CORPO ERA TUTTO COPERTO DI SCAGLIE VERDI E DI SPINE...

Qui alcune foto di Jack Kirby, ed anche alcuni ritratti-caricature, tra cui la versione di Will Eisner.

4)
Panoramica di una stanza con un tavolo da disegno, tanti volumi in una libreria spartana, aperta. Vari disegni appesi al muro ed in un pannello, vicino al tavolo una cassettiera mobile con pennelli e tutti gli utensili del disegno. Se vuoi una finestra con un albero subito dietro. J.K. e' inquadrato a figura intera, corre verso il tavolo da disegno col sigaro fumante tra le labbra, sempre col viso felice ed eccitato di prima. Dalla porta, o dal muro, filtra la voce della figlia.
- Susan: ...GLI OCCHI ERANO ROSSO FUOCO. SULLA TESTA AVEVA UN PAIO DI CORNA LUNGHE E FINI, ...

Ecco alcune foto di Jack Kirby al tavolo da disegno, oltre ai disegni piu' sopra di Eisner.

5)
Piano americano o busto di J.K che disegna indaffarato, ricurvo sul tavolo, con la lingua tra le labbra per l'impeto. Dal muro o dalla porta o da un semplice fuori campo, continua a filtrare la voce della figlia.
- Susan: ...DELLE ORECCHIE COME LE PINNE DEI PESCI, UN COLLO LUNGO, E POI LE ALI DA PIPISTRELLO...

6)
Vediamo il disegno di FIN FANG FOOM a figura intera fatto da Jack (non l'originale, ma ovviamente il tuo disegno del suo disegno, con la stessa posizione e fisionomia. Le http://danieletomasi.altervista.org/fumetti/JKT/immagini di riferimento sono la prima e la terza di quelle riportate piu' in alto, a te scegliere se il frontale o la schiena :-D), con la matita che ancora sta' tracciando e parte della mano, e da fuori campo la nuvoletta con la voce di Susan, che termina il suo racconto.
- Susan: ...SEMBRAVA UNO DI QUELLI CHE DISEGNA PAPA'!!!
- Dida in basso a dx: FINE

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